di Andrea Benatti

Scopo della ricerca è analizzare quali passaggi planetari hanno contraddistinto gli anni dal 1980 al 2000, quelli che videro la nascita della cosiddetta generazione dei Millennials: la Generazione Y è la prima che utilizza con dimestichezza la tecnologia digitale, facendo propri i codici della comunicazione 2.0.

Accennando a Temi Natali di personalità influenti nate in quegli anni, comprenderemo i tratti caratteriali salienti che contraddistinguono questa generazione dalle precedenti.

LA GENERAZIONE DEI MILLENNIALS: TERMINI E DEFINIZIONI

Generazione Y, Millennial Generation, Generation Next, Net Generation: quante definizioni sono state usate per identificare coloro che nacquero tra i primi anni ’80 e l’anno 2000!

I Millennials si definiscono youtuber, instagrammers, fashion blogger, acquistano low cost, sono costantemente on-line e condividono qualsiasi cosa, sono cultori della filosofia dello sharing, diventano influencer nelle scelte di acquisto orientando di conseguenza le opinioni correnti. Spesso rimangono degli eterni Peter Pan a causa della loro tendenziale propensione a ritardare alcuni step di passaggio all’età adulta, vivono con i genitori per un periodo decisamente più lungo rispetto agli individui appartenenti alle generazioni precedenti.

La Generazione dei Baby Boomers invece (comprendente coloro che nacquero intorno al 1945-60) fu la fautrice di un rapido ripopolamento del pianeta dopo il secondo conflitto mondiale. I suoi appartenenti hanno vissuto la guerra del Vietnam, lottato per i primi basilari diritti civili, dato origine al movimento hippie, sdoganato la sessualità. Sono votati alla carriera, motivati a raggiungere la propria indipendenza in virtù anche delle maggiori possibilità economiche e di istruzione rispetto alla generazione che li ha preceduti.

La Generazione X (quella dei nati tra il 1960 e il 1980) segue da vicino lo sviluppo della tecnologia con i primi rudimentali computer, mostra una maggior apertura mentale verso tutti i tipi di differenze quali la razza, il genere, l’orientamento sessuale. Generalmente ambiziosi, autosufficienti e più flessibili rispetto alla generazione precedente, i nati in quel ventennio sono meno devoti al lavoro indefesso, che viene visto come strumento per vivere e non come una forma di sfruttamento tout court da parte dei datori di lavoro. Lavorano per vivere e non vivono per lavorare.

La Generazione Z, successiva a quella dei Millennials, è formata dai giovani nati dopo l’anno 2000, ora adolescenti o appena maggiorenni. Sono individui molto intelligenti, iperconnessi tutte le ore del giorno, il che permette loro di trovare una rapida soluzione in totale autonomia ai problemi attraverso l’uso disinvolto della rete. Ciò li porta però a non approfondire le notizie, proprio perché “bombardati” continuamente da informazioni nuove che allenano la loro mente a “processare” (esattamente come un moderno pc) l’elevata mole di contenuti che attingono dal web.

LA GENERAZIONE DEI MILLENNIALS: I TRATTI PRINCIPALI

La Generazione Y si distingue da quelle precedenti per un fattore decisamente fondamentale: è la prima generazione della storia che in età adulta dimostra un buon grado di dimestichezza con la tecnologia digitale, conosce i nuovi codici della comunicazione 2.0, li fa propri e li sviluppa ulteriormente grazie al prezioso contributo della Generazione Z, la quale ha incorporato nel proprio DNA l’alfabeto digitale.

La Generazione dei Millennials è stata plasmata da eventi a forte impatto storico e sociale (la Guerra Fredda e la caduta del muro di Berlino, la tragedia di Chernobyl, il Sexgate, la nascita dell’Unione Europea, la diffusione dell’AIDS), ha assistito alla nascita dei social network (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube), ha creato nuove forme di socializzazione e di manifestazione dei propri ideali (attraverso i Flash Mob e le Community on-line), dimostrandosi sensibile ai problemi ecologici e supportando la lotta per il riconoscimento dei diritti LGBT. Sa sfruttare la rete per uno shopping più selettivo e oculato, sa costruirsi un’identità, riesce ad essere aggiornata in tempo reale grazie alle informazioni che attinge dal web, condivide qualsiasi cosa su internet, diventa influencer favorendo mode e tendenze atte ad orientare i consumi.

L’infanzia dei Millennials è stata segnata da un approccio educativo molto più tecnologico e liberale rispetto alle generazioni precedenti, in quanto derivato dalle profonde trasformazioni registrate negli anni ’60 -‘70.

I Millennials, che pensano che tutto sia loro dovuto,sono stati definiti pigri, superficiali, narcisisti, dispersivi, difficili da gestire, ma anche ambiziosi, tolleranti, intraprendenti, competitivi, meno legati al possesso materiale delle cose e alle tradizioni rispetto ai loro genitori e nonni.

Rappresentano però anche la prima generazione chiamata ad affrontare una sorta di “Seconda Grande Recessione”, vero e proprio collasso economico planetario tra il 2007 e il 2010, con strascichi che si protraggono a tutt’oggi. Forse è anche per questo motivo che, a differenza delle generazioni precedenti, i Millennials lasciano il nido famigliare quando ormai sono sulla soglia dei 30 anni, se non più tardi…

Proviamo quindi ad analizzare dal punto di vista astrologico quali furono i passaggi planetari chiave che caratterizzarono i nati in quei due decenni attraverso l’ausilio di Temi Natali di Millennials influenti a livello mondiale.

DAL 1980 AL 1983: Plutone in d  –  Nettuno in f  –  Urano in e/f  –  Saturno in c/d/e

I primi 4 anni del decennio degli 80’ vedono la presenza di Plutone negli ultimi gradi della d in sestile a Nettuno nell’ultimo decano del f, Segno nel quale approda anche Urano nel novembre 1981 (a parte un breve tuffo nel febbraio dello stesso anno). In questo periodo nascono individui caratterizzati da un potere di trasformazione (Plutone) e da una capacità di metamorfosi (Nettuno) tali da stimolare fortemente l’intelligenza creativa. Sono individui interessati a tutto ciò che è nuovo, inedito, originale, diverso, irrazionale. Possiedono energie psichiche profonde al servizio di una loro forte sete di giustizia (Plutone in d), di cui fanno spesso una questione di vita o di morte. Perfezionismo estetico, lucidità e senso critico, volontà di rimettere tutto in discussione sono valori plutoniani nel venusiano/saturnino segno della d. Il sestile di Nettuno in f supportò il passaggio di Plutone nel settimo segno zodiacale.

Il bisogno di espandere i propri confini, di uscire dal contesto quotidiano, di raggiungere degli ideali a volte utopici, magari abbracciando una nuova ideologia o fede spirituale, è il leit-motiv dei nati in questi anni. Tali ideali, se portati all’estremo, sfociano a volte in un vero e proprio fanatismo ideologico.

La moda di quel periodo subisce il fascino dell’esotico, la cultura musicale si scatena cercando di superare le barriere del conosciuto e utilizzando nuove strumentazioni elettroniche, mentre il misticismo nettuniano trova nel terreno sagittariano la giusta linfa per svilupparsi enfatizzando il lato spirituale della vita.

Urano fa il suo ingresso definitivo in f nel novembre del 1981: la volontà di indipendenza dei nati in quegli anni coincide con il loro spirito di iniziativa e di intraprendenza, colorando di dinamismo, audacia e ottimismo la loro personalità. Come il transito di Nettuno in f vuole ulteriormente sottolineare, si fa più forte il desiderio di esplorare, di allargare i propri orizzonti, di scoprire cose nuove. L’attivismo poliedrico del pianeta, in un Segno così ottimista ed espansivo, favorisce in quegli anni uno sfruttamento forsennato delle risorse della Terra, oltre che sperimentazioni in campo intellettuale e filosofico.

L’approccio alla vita di coloro che nacquero in questo primo quadriennio non è così rigidamente programmatico come quello della generazione precedente, ma spesso riserva dubbi, perplessità, esitazioni per quanto concerne quali modalità scegliere per inserirsi attivamente nella vita di tutti i giorni.

Saturno in d (dal settembre del 1980 al novembre del 1982) si congiunse con Plutone, agli ultimi gradi del Segno, per molto tempo. Ciò ha caratterizzato individui dotati di un’intelligenza lucida e razionale, selettiva, rigorosa, ma anche molto intransigenti e formalisti, soggetti ad una indecisione cronica, al continuo dilemma sulla scelta migliore da compiere. Molto determinati a soddisfare i propri desideri, possono a volte peccare di ingenuità, vista l’accoppiata del pragmatico Urano e dell’idealista Nettuno nell’ottimista Sagittario.

Sono gli anni in cui il repubblicano Reagan viene eletto Presidente degli Stati Uniti d’America, della tragedia di Ustica, della strage alla stazione di Bologna, dell’attentato a Papa Giovanni Paolo II, dell’invasione delle Isole Falkland da parte dell’esercito argentino, dell’elezione di Margaret Thatcher come Primo Ministro del Regno Unito, dell’uscita del Nintendo Entertainment System come prima consolle domestica di videogames, della vittoria della Nazionale Italiana ai Mondiali di Calco ’82.

In questo quadriennio nacquero Tiziano Ferro (21/02/1980), Ronaldinho (21/03/1980), Gisele Bundchen (20/07/1980), Maria Elena Boschi (24/01/1981), Justin Timberlake (21/01/1981), Paris Hilton (17/02/1981), Felipe Massa (25/04/1981), Fernando Alonso (29/07/1981), Meghan Markle (04/08/1981), Beyonce Knowles (04/09/1981), Serena Williams (26/09/1981), Ivanka Trump (30/11/1981), Britney Spears (02/12/1981), Kate Middleton (09/01/1982), Kakà (22/04/1982), William del Galles (21/06/1982).

Nel tema di William del Galles l’idealismo di Nettuno all’ascendente in f in sestile a Plutone in d, oltre allo stellium in Nona Casa formato da Marte, Saturno, Plutone e Giove, colorano la personalità del figlio di Lady Diana di forti colori sagittariani quali l’avventura, l’esplorazione, i viaggi, la generosità e l’altruismo, quasi come se egli volesse continuare l’attività della madre, da sempre animata da un forte spirito filantropico e missionario.

Nel Tema della figlia del Presidente Usa (comparandolo con quello di William e tenendo conto solo dei pianeti semilenti e lenti, pur non avendo l’ora di nascita esatta) notiamo Giove in d e Urano in e: Ivanka è sensibile a preoccupazioni di ordine etico ed estetico, con un attaccamento alla formalità e dotata di un senso di giustizia rigoroso e lucido, ma anche provvista di un potere decisionale istintivo, combattivo, anticonvenzionale e con una irriducibile volontà di indipendenza.

DAL 1984 AL 1987: Plutone in e  –  Nettuno in g  –  Urano in f – Saturno in e/f

Dal novembre 1983 Plutone fa il suo ingresso nel suo domicilio primario, il Segno dello e, così come anche Saturno approda nell’ottavo segno zodiacale già nell’agosto dello stesso anno. Nettuno fa il suo ingresso in g nel gennaio del 1984 mentre Urano continua la sua corsa in f.

Sono gli anni dello spettro dell’AIDS (e la correlazione tra Plutone/infezione e e/sessualità risulta lampante), dell’elezione di Mikhail Gorbaciov come Segretario generale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica, della tragedia di Chernobyl, della scoperta del buco dell’ozono sopra l’Antartide.

In questa porzione degli anni 80’ nacquero individui che si distinsero nettamente da quelli che videro la luce nel primo quadriennio. Di intelligenza fervida, penetrante e critica, sono dotati di potenti risorse psichiche (Plutone) al servizio dei loro istinti, adottano un comportamento a volte estremista, istrionico, si dimostrano pronti a tutto pur di confrontarsi con situazioni nuove e a volte paradossali. Non riescono a vivere senza una passione che li spinga a superare sé stessi, aspirano a penetrare la realtà nei suoi risvolti più profondi e torbidi, pronti a rimettere tutto in discussione pur di raggiungere gli obiettivi prefissati.

L’ingresso dell’idealista Nettuno nel pragmatico g infonde nei nativi di quegli anni un potere di trasformazione lucido e lungimirante, a tratti involutivo anziché evolutivo e una visione al tempo stesso soggettiva ed oggettiva della vita. La posizione di questo pianeta in un Segno così severo e concreto smorza i tipici slanci idealistici nettuniani, innervando nella personalità dei nati in quegli anni un equilibrio mentale sì solido, ma poco fantasioso.

La moda del periodo dà una grande importanza alle natiche (g), e distoglie l’attenzione riservata fino ad allora al seno e alle gambe (quando Nettuno/moda transitava in f/gambe).

Perdura ancora l’armonico aspetto di sestile tra Plutone in e e Nettuno in g, iniziato quando i due corpi celesti erano rispettivamente in d e in f. Cambiano le modalità espressive di queste energie, colorate dal Segno in cui transitano, ma permane la proficua sinergia di un aspetto così raro e di lunga durata tra i due astri, quasi come se lo Zodiaco volesse imprimere nella generazione dei primi anni 80’ il seme fecondo di una nuova creatività, ammantato da un idealismo avanguardistico e possibilista.

Il trait d’union di questo complesso quadro astrologico è Saturno (in e dal settembre 1983 e in f dal novembre 1985). Esso conferì ai nati dal novembre 1985 al febbraio del 1988 una personalità piena di buona volontà, con un gusto dell’avventura e della competizione vissute in modo retto, integro, franco e onesto, il tutto accompagnato da una discreta dose di autodisciplina e da una buona fiducia nei propri mezzi e possibilità.

In questo quadriennio nacquero Kim Jong-Un (08/01/1984), Mark Zuckemberg (14/05/1984), Harry d’Inghilterra (15/09/1984), Katy Perry (25/10/1984), Lewis Hamilton (07/01/1985), Cristiano Ronaldo (05/02/1985), Bar Refaeli (04/06/1985), Lady Gaga (28/03/1986), Rafael Nadal (03/06/1986), Luigi Di Maio (06/07/1986), Carolina Kostner (08/02/1987), Chiara Ferragni (07/05/1987), Novak Djokovic (22/05/1987).

Nel Tema del dittatore nordcoreano Kim Jong-Un notiamo un Sole isolato ing e due importanti congiunzioni: Giove e Urano in f, Saturno in e e Plutone in d. Permane il sestile tra Nettuno in f e Plutone in d. La prima congiunzione sottolinea che la forza decisionale del dittatore è decisamente esaltata dalle sue esigenze di espansione e sviluppo, mentre la seconda congiunzione fonde la sua intelligenza razionale con le sue forze istintive, rendendo la personalità davvero intensa e dando vita ad una autentica forza psichica, con la Luna largamente congiunta a Saturno.

Nel Tema di Mark Zuckemberg, a differenza di quello di Kim, Nettuno è appena entrato in g, mentre Plutone in e, Giove è in g in sestile a Saturno, Urano è isolato: perseveranza quasi diabolica, ambizione sfrenata, intraprendenza determinata e scaltra sono solo alcune della peculiarità dell’inventore di Facebook.

DAL 1988 AL 1991: Plutone in e –  Nettuno in g –  Urano in f/g – Saturno in f/g

Gli anni a cavallo tra i due decenni che stiamo studiando vedono un progressivo allineamento dei pianeti lenti nel Segno del g (Nettuno già presente dal 1984, Urano e Saturno a partire dal febbraio del 1988). Uno stellium di sicuro interesse, che enfatizza le simbologie tipiche del g quali il potere, il successo, la carriera, l’autonomia e l’indipendenza, l’ambizione, la caparbietà e la lealtà.

L’accoppiata Saturno e Urano nel loro domicilio (rispettivamente primario e base) marca profondamente la personalità degli individui nati in questi anni. Saturno è di casa nel g e può esprimersi allo stato puro: il pianeta conferisce ai nati di quel periodo un potere di concentrazione intenso, tenace, ambizioso, colorato da uno spirito razionale logico, scettico e freddo, provvisto di un sistema di autodifesa molto elaborato, caratterizzato da convinzioni incrollabili e a volte da un eccesso di rigore. Il pianeta nel suo domicilio primario dà una percezione della vita molto concreta e realistica, lontana dai voli pindarici sagittariani o dai contorti psicologismi scorpionici.

            La contemporanea presenza di Nettuno nel decimo Segno zodiacale, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, riduce il rischio di illusioni, ponendo la creatività e il potere trasformativo dei nativi di quegli anni sotto la lente concreta e realistica del terzo segno di Terra, il g appunto.

Urano fa il suo ingresso in questo settore zodiacale nel febbraio dell’88. La forza decisionale degli individui nati in quegli anni è lucida, tenace, coerente ed efficace. Lo spirito di indipendenza ambizioso, programmatico, concreto, perseverante, manca però di flessibilità e di indulgenza, per cui spinge coloro che presentano l’accumulo dei pianeti Saturno – Urano – Nettuno nel g ad una certa durezza e risolutezza, ad un coordinamento dei riflessi ragionato e impostato su una tattica (Plutone in e) strategica e spesso spietata.

Sono anni in cui i valori a (quali la famiglia, la patria, le tradizioni) risentono fortemente dello Stellium in g: solo Giove a partire dall’agosto del ’89 per circa un anno, transitando in a, va in soccorso a tali valori così duramente provati dall’accumulo capricornino.

Gli eventi salienti di questo quadriennio sono la protesta pacifica di piazza Tienanmen, la caduta del muro di Berlino – evento di risonanza mondiale che portò alla progressiva destituzione dei regimi comunisti in Ungheria, Polonia, Germania dell’Est e Cecoslovacchia e della dittatura in Romania, lo scoppio della Guerra del Golfo e della sanguinosa guerra civile in Jugoslavia.

Sono anche gli anni in cui spopolano Madonna e Michael Jackson, i Depeche Mode e i Duran Duran.

In questi quadriennio nacquero Giulio Regeni (15/01/1988), Rihanna (20/02/1988), Adele (05/05/1988), Federica Pellegrini (05/08/1988), Conchita Wurst (06/11/1988), Daniel Radcliffe (23/07/1989), Mario Balotelli (12/08/1990), Ed Sheeran (17/02/1991).

Nel tema di Rihanna notiamo uno stellium in Nona Casa formato dalla stretta congiunzione di Saturno e Urano in g al trigono a Giove in ^, a cui si aggiunge anche Nettuno in g e Marte negli ultimi gradi del f. Permane l’armonico sestile tra Nettuno in g e Plutone in e. L’accoppiata Saturno e Urano in g forgia una personalità in cui l’intelligenza razionale e la forza decisionale si sostengono e si rafforzano vicendevolmente, sostenuti da una buona dose di intraprendente vitalità ardente e calorosa grazie al trigono di Giove in ^.

Nel Tema di Mario Balotelli la congiunzione tra Urano e Saturno in g si scoglie, ma permane quella Urano – Nettuno (quest’ultimo sempre in sestile a Plutone in e). Saturno in g trigona Mercurio in c e Marte in _.

DAL 1992 AL 1995: Plutone in e/f –  Nettuno in g  –  Urano in g  –  Saturno in h/i

Il quadriennio relativo ai primi anni ’90 vede sostanzialmente un cielo piuttosto simile al quadriennio precedente (considerando ovviamente i transiti dei pianeti lenti) eccezion fatta per l’ingresso di Saturno nel suo domicilio base, l’h, dal febbraio del 1991 fino al gennaio del 1994. È un Saturno più flessibile e meno intransigente rispetto a quello in g, che risente del lato uraniano dell’undicesimo Segno. Esso conferisce ai nati in quegli anni una visione più lucida e dinamica del futuro. Trattasi di individui in grado di prendere risolutamente in mano con perseveranza e ambizione la propria vita attraverso le giuste scelte. Il lato opportunistico di questi nativi si fa più selettivo ed efficace, proprio perché consapevoli delle carte che hanno in mano e delle occasioni che vengono loro offerte. Conoscono il gusto del paradosso che li rende molto affascinanti, amano l’arte del rovesciare i valori, di rigirare le situazioni, di fare dimostrazioni per assurdo, il tutto con grande coerenza e razionalità. Le simbologie di privazione e di rinuncia del pianeta si fanno, in h, più sfumate e dirette verso il raggiungimento di un equilibrio interiore, così come la rigidità e la durezza di Saturno si manifestano in determinate occasioni e non a prescindere, come in g.

La contestuale presenza di Urano e Nettuno in g, così come di Plutone in e, caratterizzano un’epoca densa di eventi importanti a livello storico mondiale: sono gli anni del pieno conflitto in Jugoslavia, in Italia scoppia lo scandalo Mani Pulite, mentre i giudici Falcone e Borsellino perdono la vita in un terribile attentato, nasce l’Unione Europea, Israele e la Palestina si riconoscono reciprocamente (permanendo tuttavia in un continuo conflitto), in Sudafrica viene ratificata una nuova Costituzione contro l’Apartheid voluta da Nelson Mandela, mentre in Ruanda si consuma uno dei più grandi genocidi della storia.

In quegli anni nacquero Miley Cyrus (23/11/1992), Ariana Grande (26/06/1993), Justin Bieber (01/03/1994).

Il Tema Natale di Miley Cirus presenta due stellium interessanti: il primo in e in sesta casa (Luna, Mercurio, Plutone), secondo in g tra ottava e nona (Venere, Urano, Nettuno). Saturno dall’h trigona Giove in d. Termina il sestile tra Nettuno e Plutone che ha contraddistinto i nati negli anni precedenti.

Il Tema Natale di Justin Bieber presenta ancora la congiunzione tra Urano e Nettuno in g (il primo in sestile a Plutone in e), e uno stellium in terza casa (composto da Sole, Saturno, Marte e Mercurio). Saturno in larga quadratura a Plutone.

DAL 1996 AL 2000: Plutone in f  –  Nettuno in g/h  – Urano in h  –   Saturno in ^/_

L’ultima parte degli anni ’90 vede un profondo cambiamento nel cielo con evidenti riflessi sulle personalità dei Millennials nati in quel periodo.

L’ingresso del grande creatore/distruttore Plutone nell’esuberante f a partire dal novembre del ‘95, così come il passaggio del pragmatico Urano nel possibilista h nel gennaio del ’96, apre finalmente ad una nuova era, fatta più di luci che di ombre rispetto agli anni precedenti.

Siamo di fronte ad una generazione decisamente più aperta al nuovo, attratta dal futuro, dalle invenzioni, dai prodigi che la tecnologia compie in questi anni e che apre nuove prospettive di sviluppo umano.

Plutone in f, a partire dal novembre ’95, contraddistingue individui consapevoli delle qualità, delle ricchezze e del valore di cui dispongono, pronti all’avventura concreta e spirituale. Sentono un forte bisogno di realizzazione e di espansione dei propri confini, hanno una coscienza acuta e a volte strabordante.

Nettuno abbandona l’austero g per approdare nell’avanguardistico h (sede della sua esaltazione) nel gennaio del 98’, accelera questo processo di trasformazione (ideologica e soprattutto tecnologica) forte anche della spinta di Urano, anch’esso in h già dal gennaio del 1996: gli ultimi Millennials sono dotati di facoltà di adattamento rinforzata da un vivo senso dell’opportunismo, caratterizzati da un potere di trasformazione impulsivo, da una grande capacità di adattamento e da un dono di captare e anticipare le idee altrui. Nascono persone attratte da fedi e religioni alternative, a volte spinte da un eccesso di fanatismo che li rende suscettibili agli orientamenti culturali del momento. Sono comunque dotati di una grande fantasia e genialità, anticipatoria della generazione seguente.

Urano cerca di convogliare queste potenti energie verso qualcosa di più concreto: nascono individui dotati di una forte volontà di indipendenza, di uno spirito originale portato al paradosso. A tratti sembrano individualisti e machiavellici in quanto attirati da tutto ciò che è nuovo, inedito, avanguardista e, spesso, utopistico.

Saturno entra in ^ (sede della sua caduta) a partire dall’aprile 1996. Immerso nell’universo focoso, energico e impaziente di questo segno cardinale, di cui Marte è il governatore, Saturno si trova in una posizione un po’ scomoda. Vengono esaltate nell’individuo le caratteristiche di ostinazione cieca che inducono a perseverare nelle proprie scelte e, di conseguenza, anche nei propri errori. I nativi degli ultimi anni’90 vivono nella convinzione di agire correttamente e non prestano attenzione ai suggerimenti che provengono dall’esterno. L’accentuato moralismo del Segno, porta spesso gli individui nati in questi anni a covare idee fisse e a sviluppare un comportamento a tratti autoritario.

Sono gli anni della psicosi del morbo “mucca pazza” e dei cibi alla diossina, del Sexgate del Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, della guerra in Kosovo e in Albania, della nascita di Google, dell’entrata in vigore nell’Unione Europea dell’Euro (seppur non nella sua forma liquida di contante), dell’ascesa di Putin come nuovo “Zar” di Russia e del lancio della Play Station 2 da parte di Sony.

In quegli anni nacquero

Bebe Vio (04/03/1997), Chiara Nasti (22/01/1998), Gianluigi Donnarumma (25/02/1999).

Il Tema Natale di Bebe Vio vede Giove e Urano in h che da lì a poco verranno raggiunti da Nettuno. Plutone in f in sestile ad Urano e in trigono a Saturno contraddistingue una personalità che tende a fidarsi solo delle proprie idee e convinzioni per agire e intraprendere qualcosa, risultando però molto efficace nell’azione, sia nel bene che nel male.

CONCLUSIONI

La Generazione dei Millennials, quindi, oltre ad essere l’ultima del secolo scorso e la prima del nuovo millennio ha anche un grande compito: quello di mettere fortemente in discussione i ruoli e gli stereotipi del maschile e del femminile, ponendo fine alle differenze culturali e sociali di genere, anticipando un’ulteriore liberalizzazione della sessualità (così come fece la generazione dei Baby Boomers, seppur con modalità differenti) che solo la generazione successiva, la Z, porterà a compimento.

BIBLIOGRAFIA

– Ciro Discepolo, Le Effemeridi dal 1920 al 2000, Armenia Edizioni, Napoli, 2000

–  Susy Grossi, Considerazioni Astrologiche sulle ultime generazioni e sulle prossime, conferenza CIDA, Milano, 2018

– Franca Mazzei: appunti lezioni Corso Astrologia Morpurghiana I° – II° livello, Milano, 2016/2017

– Lisa Morpurgo, Lezioni di Astrologia – la Natura dei Pianeti, Longanesi, Milano, 1986.

– Lisa Morpurgo, Lezioni di Astrologia – la Natura dei Segni, Longanesi, Milano, 1989.

– Lisa Morpurgo, Introduzione all’Astrologia, Longanesi, Milano, 1982.

SITOGRAFIA

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