Il nostro lato ombra

Non si raggiunge l’illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l’oscurità interiore” – C.G. Jung

Facciamocene una ragione: anche se non ci chiamiamo Jeckill c’è un mister Hyde in ciascuno di noi.

Sebbene – e per fortuna – nella maggior parte dei casi non si tratti di un mostro sanguinario pronto ad azzannare il vicino di pianerottolo incautamente rincasato tardi in una notte di luna piena. E neppure ha a che fare con quei difetti di cui siamo consapevoli che cerchiamo di nascondere agli altri, o con certi desideri trasgressivi, o magari con l’aggressività che ci sforziamo di tenere a bada nei confronti di un capo tirannico o di un marito menefreghista.

Il nostro Hyde, il nostro “lato ombra”, risiede nella parte di noi con la quale non abbiamo un contatto cosciente, quella zona buia dell’inconscio che meno conosciamo e più rischia di condizionarci, agendo a nostra insaputa. E’ quell’umida cantina interiore in cui releghiamo le parti di noi che non accettiamo e non riconosciamo come nostre perché a torto o a ragione le troviamo brutte, cattive, disdicevoli, pericolose, diverse da noi, oppure contrarie alla morale comune o magari a quella dei nostri genitori.

Ed è sempre lì, in quella cantina, che finiscono le esperienze traumatiche non risolte e rimosse, le paure inconfessate, i desideri a cui abbiamo rinunciato (o creduto di rinunciare). E’ lì che abitano tutti i fantasmi a cui non diamo un nome e non vogliamo guardare in faccia. Senza sapere che in quelle parti rinnegate di noi possono celarsi straordinarie risorse creative di cui ci priviamo per inconsapevolezza, superficialità o paura.

Parti di noi che continuano ad esistere e ad agire senza chiedercene il permesso, visto che escludendole dalla coscienza non consentiamo loro di rivolgerci la parola.

L’archetipo dell’Ombra e la proiezione

Nebulosamente però percepiamo di ospitare in noi una parte oscura, un diavoletto, una nube tossica, il nostro gemello cattivo, forse un mostro, o magari un gorgo indistinto che potrebbe risucchiarci: è una cosa che capita a tutti sin da bambini, perché l’Ombra appartiene agli archetipi collettivi dell’umanità. E Jung consiglia: “:Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino”. 

Quante volte abbiamo sentito ripetere, o ripetuto noi stessi, affermazioni del tipo: “incontro di continuo persone prepotenti”, “mai che mi capitino colleghi disponibili e generosi”, “perché nessuno mi ama davvero?”. Tutte lamentele che alludono appunto ad un ipotetico “destino avverso” che ci imbriglia nostro malgrado, per quanti sforzi facciamo per dirigerlo in altre direzioni. Ma quando una cosa si ripresenta ciclicamente nella nostra vita è assai probabile che sia un riflesso dell’Ombra, perché tutto ciò che neghiamo di noi viene inconsapevolmente proiettato all’esterno: il compagno prepotente o il collega col braccino corto sono il riflesso della nostra prepotenza, della nostra difficoltà a dare.

Così come la donna che ha relegato nella sua parte ombra il rifiuto di una relazione vincolante riconoscerà tra cento persone ad una festa l’ennesimo uomo, a scelta, già sposato o semplicemente restio ad impegnarsi, di cui innamorarsi infelicemente a causa di un “destino” baro.

Ma può anche accadere che ci innamoriamo ripetutamente di persone magari egoiste ma così vivaci da illuminarci la vita, senza renderci conto che quella vivacità che cerchiamo fuori dalla nostra “grigia” personalità in realtà ci appartiene, ma per qualche ragione è stata esiliata nell’Ombra.

Come dice il buddismo: gli altri sono il nostro specchio, perciò è inutile cambiare specchio se non cambiamo noi. Riconciliandoci con l’Ombra, integrandola e addomesticandola, possiamo conquistare una completezza altrimenti perduta, accettarci, migliorarci, smetterla di dare la colpa al destino o agli altri, e così vivere una vita che ci somiglia.

L’Ombra per l’Astrologia

L’archetipo dell’Ombra non ha un’identificazione univoca e può essere individuato in diversi elementi del Tema Natale.

Lo ritroviamo in certi casi nel Segno opposto al nostro, col quale tende ad instaurarsi un rapporto dialettico di amore/odio e complementarietà (il Toro per lo Scorpione, i Gemelli per il Sagittario, ecc).

Ma può essere attribuito anche al nostro Plutone – il pianeta creativo e distruttivo che ha uno stretto legame di parentela con i mostri e i tesori dell’inconscio – oppure ad un pianeta collocato nella nostra 8° Casa (il settore plutonico per eccellenza).

Talvolta la parte Ombra è rappresentata da un pianeta che, trovandosi in aspetto ostile col nostro Sole (parte maschile dell’Io) o con la Luna (parte femminile), percepiamo come un’oscura minaccia alla nostra identità e integrità. E, infine, poiché gran parte dell’Ombra viene proiettata sugli altri, potremmo individuarla anche nella nostra 7° Casa (quella opposta all’Ascendente), in quanto è proprio la fettina del Tema Natale che rappresenta gli altri e il nostro rapporto con loro: assai importanti sono i pianeti contenuti in questa Casa perchè spesso la dicono lunga su quanto di nostro proiettiamo sull’altro, se non abbiamo ancora riconosciuto e integrato l’Ombra.

E adesso scopriamo, a seconda del Segno e/o dell’Ascendente, o anche di un particolare pianeta in 7° Casa, che faccia abbia il nostro Hyde, coi suoi pregi e difetti, senza dimenticare che solo un’attenta valutazione dell’intero Tema Natale può darci indicazioni davvero significative.

Sole o Ascendente in Ariete (anche Venere o Saturno in 7° Casa)

Il tuo personale Hyde può avere le sembianze di un fascinoso narcisista un tantino bon ton, amante delle comodità, che a tua insaputa bada più alla forma che alla sostanza, e magari e se ne va pure in giro a fare il piacione nel tentativo più o meno riuscito di conquistare chiunque gli capiti a tiro, senza curarsi della ricaduta che questo può avere sugli altri. Rifletti un attimo: per caso è il genere di atteggiamento che ti capita di non sopportare nei tuoi partner o soci?  In certi casi può anche incarnare una parte di te algida e intransigente che spesso e volentieri tende ad ergersi a giudice inflessibile degli altrui comportamenti, anche se a te sembra di essere sempre tu quello sotto processo. Risorse. A conoscerlo da vicino il tuo Hyde può nascondere insospettati talenti artistici, utilissime capacità di ponderazione e un senso del bello che può rendere più bella la vita e più armonici i rapporti a due.

 Sole o Ascendente in Toro  (anche Plutone in 7° Casa)

Misterioso, seduttivo, intrigante e spesso anche gran manipolatore, il tuo Hyde sa nascondere, mentire, ingannare, sedurre, tradire e scavare sotto le apparenze senza curarsi di sporcarsi le mani, di perdere pezzi o di mandare in pezzi l’altro. E un soggettino da prendere con le dovute cautele perché non arretra mai, sa agire nell’ombra, e le sfide difficili va a cercarsele col lanternino. Uno che non ha paura del buio, adora i rischi, sa risolvere enigmi complicati ed è pronto a ricorrere anche a mezzi discutibili pur di ottenere quello che vuole: il potere, prima di tutto. Uno di cui non ci si può mai totalmente fidare che però ha il dono di scatenare grandi, pericolosissime passioni. E’ questo che sperimenti nella relazione con l’altro? Risorse. Se lo ami e lo addomestichi, il tuo Hyde può regalarti audacia, profondità, straordinarie capacità di rigenerazione, e una carica erotica al di là del bene e del male.

Sole o Ascendente Gemelli (anche Giove in 7° Casa)

Il tuo Hyde? Gioviale e forse un po’ ingenuo, non sa apprezzare certi raffinati rigiri mentali e vive molto più col corpo che con la testa. Un tipo troppo semplice e tradizionalista per i tuoi gusti che ama la buona tavola, punta ad una posizione economica solida e da certe affascinanti complicazioni preferisce tenersi alla larga, accontentandosi della apparenze pur di non fare la fatica di guardarsi le spalle. Uno che sa tutto lui e guai a contraddirlo, e che tende a portare l’altro sul proprio territorio imponendogli pian piano in modo soft gusti, abitudini, amici, visione del mondo. In una parola: lo colonizza. E se l’altro sta male invece di scavare in profondità minimizza e semplifica, dispensando terapeutiche pacche sulla spalla. Sono questi i difetti che meno tolleri nell’altro? Risorse. E’ la parte di te che sa abbandonarsi alla vita con ottimismo, quella vitale e generosa che alza lo sguardo oltre il solito orizzonte.

Sole o Ascendente Cancro (anche Saturno in 7° Casa)

Nei rapporti ravvicinati con gli altri ti capita di frequente di sentirti giudicato, bacchettato, censurato, trascurato e mai abbastanza amato e apprezzato per quello che sei? Occhio perché probabilmente è il tuo personale Hyde quello intransigente, duro e giudicante, quello che basta un niente perché diventi freddo e distaccato, quello che può lesinare affetto, gesti teneri e attenzioni. E’ un Hyde che punta al controllo e all’autocontrollo difendendosi il più possibile dalle emozioni, un tipo ben poco permissivo e indulgente, talvolta grigio, solitario e serioso, in casi limite anche egoista e avaro, che nega e si nega tutto ciò che gli appare futile e accessorio e, nei momenti critici, bada a salvare prima di tutto se stesso. Risorse. A far pace col tuo Hyde potresti portarne alle luce i lati positivi: il senso di responsabilità, la fedeltà, la capacità di costruire relazioni solide e durature.

Sole o Ascendente in Leone (anche Urano in 7° Casa)

Se ti ritrovi di frequemte ad avere a che fare con persone indipendenti e anticonformiste restie a conformarsi alle tue esigenze e poco inclini a rapporti vincolanti, oppure con soggetti instabili, imprevedibili e magari opportunisti che mutano atteggiamento a seconda di quel che gli conviene, o, ancora, con partner distaccati, cerebrali e poco passionali, bene: è il tuo Hyde che agisce nell’ombra. E dunque sei tu, anche se rifiuti l’idea, a non volere legami troppo stretti, tu che preferisci mantenere ampi spazi di libertà, e ancora tu quello che forse non considera il matrimonio un’esigenza prioritaria, e a volte neppure il sesso: a meno che non preveda ogni volta eccitanti variazioni sul tema. Risorse. Nel tuo Hyde c’è la tua parte ricca d’inventiva e priva di pregiudizi, quella pronta a cogliere al volo le occasioni e i cambiamenti, quella che sa troncare di netto con tutto ciò che ti zavorra la vita.

Sole o Ascendente in Vergine (anche Nettuno in 7° Casa)

Ti capita spesso e volentieri d’intrattenere relazioni ravvicinate con soggetti sofferti, complicati e problematici? Quelli che, ti piaccia o meno, ti costringono al ruolo di crocerossina spesso senza garantirti alcuna certezza? Quelli che ti buttano addosso malanni, paranoie, dubbi cosmici? E magari pure quelle persone scombinate, distratte o semplicemente pigre a cui ti senti in dovere di organizzare la vita, che gentilmente in cambio producono caos nella tua? Attenzione: è questo il tuo Hyde. Quella parte di te che non riconosci né accetti che ha una gran voglia di deragliare, quella inaffidabile e in perenne metamorfosi, quella che le responsabilità vorrebbe accollarle agli altri, quella che si pone amletici dubbi sul senso della vita sognando di fuggire lontano a fondersi con l’infinito. Risorse. Fantasia, creatività, spiritualità, spinta ad evadere dal gregge e a rifiutare una “normalità” vuota di senso.

Sole o Ascendente in Bilancia (anche Marte in 7° Casa)

Proprio un bel tipino il tuo Hyde! Irruento, impulsivo, battagliero, brusco e magari pure guerrafondaio, non va mai per il sottile, se ne frega della buona educazione, non ci pensa nemmeno a mediare, entra facilmente in polemica, vuole sempre averla vinta lui e quando si sente in torto aggredisce. E’ un Hyde che tiene in poco conto la gentilezza, la forma, la bellezza, la tenerezza e anche nel sesso rischia a tratti di apparire un tantino sbrigativo, quando non brutale. Proprio il tuo opposto, si direbbe: non a caso è la tua parte Ombra, quella che non riconosci e non accetti, la parte di te che se non integrata finisci col proiettare sugli altri. Non improbabile quindi che nel corso della vita ti capitino partner o soci spigolosi o duri, litigiosi o intemperanti, in casi estremi persino violenti. Risorse. Se la riconosci e la integri dalla tua Ombra puoi attingere energia, coraggio, decisione e passionalità. Mica poco.

Sole o Ascendente in Scorpione (anche Giove o Venere in 7° Casa)

Se non hai ancora addomesticato la tua parte Ombra, è probabile che tu possa ritrovarti di frequente ad avere a che fare con persone piuttosto possessive e a volte divoranti che ti risucchiano nella propria sfera limitando la tua libertà. Il tuo personale Hyde viene così incarnato da soggetti chiusi nel proprio rassicurante orticello, che non amano rischiare né volare alto (in tutti i possibili sensi del termine), ancorati alle proprie abitudini e ai beni materiali, restii ad esplorare nuovi tragitti, a volte incapaci di prendere di petto la vita, troppo tradizionalisti e cauti per i tuoi gusti. Ma nel momento in cui prendi davvero coscienza che si tratta di una parte rinnegata di te stesso, anche le tue relazioni cambiano faccia. Risorse. La capacità di accogliere, amare, accudire e proteggere, di essere presente e affidabile, di apprezzare la serenità e i piaceri semplici e naturali della vita.

Sole o Ascendente in Sagittario (anche Mercurio in 7° Casa)

Non sarebbe strano se ciclicamente ti ritrovassi a rapportarti con partner arguti, seduttivi e vivaci ma non particolarmente affidabili né sempre di specchiata onestà. Magari persone un tantino infantili, incostanti, volubili, inclini a dire piccole bugie e più disposte a prendere che a dare, caratterizzate da un’incompiutezza che intriga ma non rassicura. Soggetti che tendono a trattare come un gioco anche le cose importanti della vita, ad essere superficiali e a non empatizzare con i problemi o i bisogni dell’altro, nel timore di perdere la propria salvifica leggerezza. Verosimilmente è questo il ritratto del tuo Hyde, di quella parte di te che non puoi approvare che ama più con la testa che col cuore, rifugge da responsabilità adulte, vorrebbe svolazzare di fiore in fiore. Risorse. Accoglilo e amalo questo tuo lato fanciullesco, giocoso, sempre curioso di tutto, che non smette mai di andare incontro al nuovo.

Sole o Ascendente in Capricorno (anche Luna in 7° Casa)

Ecco il tuo Hyde: ricco d’immaginazione, affettuoso, ipersensibile, pigro, emotivo, suscettibile, umorale, talvolta fragile e spesso preda di timori reali o immaginari. In genere non è molto intraprendente né coraggioso, cerca protezione, ama farsi coccolare e anche viziare, e appena può delega agli altri le incombenze che gli risultano faticose sul piano pratico o psicologico. E’ un Hyde che tende a piagnucolare, colpevolizzare, fare la vittima e che difficilmente prende di petto situazioni e persone, preferendo reagire con dispetti infantili o piccole vendette. Se questo ritratto rispecchia il genere di partner con cui più spesso ti relazioni, in realtà è una parte che ti appartiene: quella che vorrebbe dare spazio alla propria parte bambina, spesso schiacchiata da responsabilità precocemente adulte. Risorse. Dolcezza, sensibilità, intuito, fantasia, capacità di usare il cuore e di entrare in contatto con le emozioni.

Sole o Ascendente Acquario (anche Sole in 7° Casa)

Per caso ti succede di frequente di ritrovarti in relazione con persone egocentriche, accentratrici e magari pure prepotenti? Di quelle che al partner vogliono piantargli una bandierina in testa come gli americani sulla luna per affermare una vittoria, un diritto e un possesso? Di quelle che più che ad un compagno di vita o ad un socio in affari ambiscono ad un satellite o ad un suddito? Esattamente il genere di persone che più non sopporti? In tal caso è probabile che sia il tuo Hyde, cioè la tua parte Ombra, quello che vuole la supremazia sull’altro, che ambisce a brillare incontrastato e non accetta di passare mai in secondo piano. Quello che generosamente illumina e riscalda, ma se non si sente il centro dell’altrui universo prima s’impone e poi si eclissa per sempre. Risorse. Se impari a riconoscerla e integrarla, è da questa parte inconscia di te che puoi attingere energie, passione, autostima e coraggio.

Sole o Ascendente Pesci (anche Mercurio o Urano in 7° Casa)

Il tuo misterioso e sfuggente mister Hyde, potrebbe ciclicamente spingerti a confrontarti/scontrarti con persone la cui eccessiva cerebralità e la cui scarsa dolcezza ti provocano fastidio o sofferenza. Soggetti che magari ironizzano sulla tua emotività pretendendo di rimetterti in riga, bravi ad organizzarti la vita ma restii a lasciarsi andare alle emozioni al punto da entrare veramente in contatto con la propria anima e con quella dell’altro. Può trattarsi di persone che mettono il lavoro e le faccende pratiche ai primi posti delle loro priorità, che danno più valore agli oggetti o al denaro che ai sentimenti, che preferiscono i riti della routine ai fuori-programma o ai voli di fantasia, non di rado rivelandosi prosaici, egoisti, opportunisti o anaffettivi.  Risorse. Da questo tuo lato Ombra, se ben integrato, puoi attingere utilissime doti di concretezza, senso pratico e visione lucida della realtà.

COSA SONO GLI ARCHETIPI JUNGHIANI

La parola “archetipo” deriva dal greco antico col significato di “modello” típos, “originale” arché.  In psicologia, secondo Jung e altri autori, gli archetipi rappresentano le idee innate dell’inconscio collettivo umano preesistenti alla coscienza individuale e alla formazione dell’Io, indipendenti dalle esperienze personali di vita, ereditate attraverso il patrimonio genetico. Gli archetipi si ritrovano tipicamente nelle favole, nei miti, nei sogni notturni, nei simboli e nelle emozioni che travalicano le intenzioni coscienti. Al di là della nostra capacità di riconoscerli o meno, si manifestano potentemente lungo l’intero corso della vita. Ecco i principali archetipi: Anima e Animus, Persona, Ombra, Puer, Senex,

Franca Mazzei

Articolo apparso sulla rivista Astra a novembre 2018

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