Per lei

Quelli che viviamo sono tempi importanti per l’evoluzione e l’emancipazione femminile: il ruolo dell’altra metà del cielo si fa ogni giorno più significativo in tutti gli ambiti, con un’accelerazione sempre più evidente a partire dagli anni ’20, quelli in cui per la prima volta nella storia le gonne e i capelli si accorciano (il taglio “alla maschietta”) e le donne – finalmente libere da corpetti e chignon – cominciano a ballare (il charleston) anche da sole.

E’ molto significativo che sul piano astrologico proprio in quegli anni, e per l’esattezza nel 1926 (dopo un primo tuffo nel ’23), il pianeta Eris – quello che per molti astrologi governa “il grande principio femminile” – sia entrato in Ariete, segno coraggioso e battagliero che rappresenta il maschile per eccellenza da cui Eris ha attinto una grinta determinante.

Il suo lunghissimo transito in Ariete (che dura tuttora e continuerà fino al 2048), ovviamente sorretto da altri importanti aspetti planetari, costituisce una nota di fondo che ha accompagnato tappe fondamentali: dopo anni di lotte, manifestazioni e proteste, è del ’28 il voto alle donne in Inghilterra, del ’45 quello in Francia, del ’46 in Italia (incredibilmente in Svizzera sarà legge solo nel ’71).

Negli anni ’60 Mary Quant inventa la minigonna e nel ’70 arriva il divorzio, che consente alle donne di vivere nuove relazioni (come gli uomini già facevano da anni) senza essere additate come fedigrafe o “concubine”.

E’ del ’75 il nuovo diritto di famiglia che equipara diritti e doveri dei coniugi, mentre nel ‘78 entra in vigore la legge sull’aborto: non è un caso che tutte queste tappe vengano raggiunte proprio nel periodo di massima fioritura del movimento femminista.

Ma Eris è ancora in Ariete, e le donne continuano a guadagnare spazio in politica, arte, comunicazione, scienza: e naturalmente anche in famiglia.

È di qualche giorno fa il provvedimento di legge che permette alle donne di dare il proprio cognome ai figli o di associarlo a quello del coniuge: il primato del maschio tradizionalmente inteso è minacciato. In effetti è innegabile che nel corso di questo lungo passaggio del pianeta dei valori femminili nel segno del maschile stiamo assistendo ad un indebolimento o ad una revisione dei valori maschili, sia in positivo (la spinta a prendersi cura in prima persona dei figli e della casa, per esempio), che in negativo (uomini meno coraggiosi e volitivi, e poco responsabili nelle relazioni di coppia).

Così come in certi casi l’emancipazione femminile ha portato all’acquisizione di modelli maschili discutibili (la competizione, l’arrivismo, la rinuncia alla maternità in nome della carriera).

Insomma: Eris per certi versi “femminilizza” i valori maschili arietini, mentre l’Ariete “mascolinizza” i valori femminili di Eris: non a caso siamo anche nell’epoca dell’omosessualità finalmente espressa e liberata, anziché perseguita e repressa (sia pur ancora con qualche incidente di percorso).

Ma occorre anche ricordare che dal 2008 (e fino al 2024) Plutone – pianeta del grande principio maschile che governa anche le passioni distruttive – sta transitando in Capricorno opponendo il Cancro, segno della Luna, il pianeta che rappresenta le donne: la crescente emancipazione femminile può dunque spaventare al punto da scatenare azioni criminali, come purtroppo dimostra il dilagante fenomeno del femminicidio (in Italia circa un caso ogni tre giorni).

Eris per l’Astrologia

Il pianeta del grande principio femminile rappresenta l’utero della madre terra, flora, fauna, caverne, ecosistema, luce, creatività femminile, fertilità, sensualità, protettività, arrendevolezza. Governa utero, vagina, ormoni femminili, istinto materno, capelli, agricoltura, ecologia. I suoi significati sono opposti a quelli di Plutone – il grande principio maschile – che governa le falde sotterranee, l’Ade, il buio, il mistero, l’eros, l’audacia, la distruttività, la menzogna, il seme creativo, i testicoli, gli ormoni maschili, la barba. L’aggressività femminile che Eris rappresenta non attacca e non colpisce, ma risucchia, avviluppa, mangia, digerisce: come le sabbie mobili, i gorghi, le tele di ragno e le piante carnivore. Ha domicilio in Toro e Bilancia, esaltazione in Sagittario, trasparenza in Leone.

Eris per l’Astronomia

Astrologi e astronomi ne aveva intuito l’esistenza da molti anni, ma il decimo pianeta viene scoperto ufficialmente solo nel ’05 dall’astronomo californiano M. Brown. Pianeta nano con una massa inferiore a quella di Plutone e un diametro lievemente superiore, un’orbita molto eccentrica di 557 anni e una superficie di metano ghiacciato, ha un unico satellite (Disnomia). Brown voleva battezzarlo Persefone (cioè Proserpina, dea della primavera), la moglie di Ade (ovvero Plutone, dio degli inferi), che trascorre i sei mesi più freddi dell’anno sottoterra col marito e i sei mesi più caldi sulla terra con la madre Cerere: proprio come Eris, la cui orbita la porta a stare metà del tempo vicino a Plutone e metà lontano. Purtroppo il nome Persefone era già stato utilizzato nel 1895 per un asteroide e Brown dovette a malincuore ripiegare su “Eris”.

E tu che rapporto hai con Eris?

Ariete

In genere sei troppo grintosa, impaziente, impulsiva e per certi versi “maschile”, cara arietina, per somigliare a Eris: il pianeta che rappresenta il grande principio femminile. Ma proprio nella sua diversità ti affascina e attrae: tu passionale e lei sensuale, tu impetuosa e lei placida, tu a volte dura e lei invece morbida, tu che brilli per la tua straordinaria energia e lei per la resistenza e la tenacia, tu che punti in linea di massima ad affermare te stessa e lei che apre le braccia per accogliere l’altro. Il confronto con i valori che Eris rappresenta può dunque costituire per te una provocazione, ma di certo anche uno stimolo a crescere e ad esplorare te stessa confrontandoti col diverso da te.

Toro

Se c’è un pianeta che ti somiglia, esprime, rappresenta pienamente quello è proprio Eris! Perché tra i dodici dello zodiaco il tuo è indubitabilmente il segno più femminile in assoluto, quello che come nessun altro sa declinare nel tessuto stesso del quotidiano i significati tradizionali dell’altra metà del cielo: la sensualità, l’istinto materno, la generosità, la pazienza, come pure la capacità di attirare a sé, accogliere, nutrire, a volte risucchiare. E – salvo sporadiche eccezioni – tu ami i profumi, i colori e i sapori della natura, preferisci di gran lunga il giorno alla notte, la sincerità alla menzogna, la chiarezza alle macchinazioni, la comodità alle complicazioni: tutti valori peculiari di Eris.

Gemelli

Per te che spesso ambisci ad un’infinita giovinezza e che come tutti gli eterni ragazzini tendi più a fare domande che a dare risposte e più ad andare che a restare, non è un rapporto facile quello con molti dei significati tipici di Eris: la maternità, la generosità, la flemma, la disponibilità a darsi interi. Eris si sofferma e sa aspettare, e tu invece consumi quasi tutto in fretta (cibo, libri, mode, paesaggi, relazioni), nell’ansia di non perderti nessuno degli stimoli nuovi che la vita può offrirti. Eris è madre adulta e tu invece adolescente curiosa, irriverente e talvolta un po’ egoista, Eris pretende intimità e costanza e tu invece – salvo eccezioni – preferisci svolazzare libera di fiore in fiore.

Cancro

Un rapporto assai fecondo, il tuo, con Eris! In sintonia con i suoi valori, sei morbida, sensuale e femminile, ami l’intimità, gli animali e la natura, e hai quasi sempre bisogno di un utero rassicurante a cui tornare: che si tratti della famiglia, della madre, di un compagno o dell’amica del cuore, l’importante è che tu possa sentirti costantemente accolta e protetta. Anche la maternità è fondamentale per una compiuta espressione della tua femminilità, perché in genere sei tenera e affettuosa, ami i giochi e le coccole, sai darti pienamente. Sebbene non di rado ti comporti come una sorta di madre-bambina: una che per certi versi non dimentica mai di essere stata (o di essere ancora) anche una figlia.

Leone

In te, ruggente leoncina, la natura femminile e quella maschile coabitano felicemente: perché tu sai accogliere, proteggere e amare con grande generosità, però a patto che l’altro (di chiunque si tratti, figli compresi) si comporti esattamente come tu vuoi (o pretendi..?), pena gravi sanzioni senza appello. Con Eris condividi anche la notevole creatività, la tendenziale sincerità e la chioma spesso davvero leonina, ma non i modi morbidi, non la tolleranza né tanto meno l’arrendevolezza: se c’è una donna che – salvo eccezioni – può diventare prepotente quella sei proprio tu..! Anche rispetto al sesso coesistono somiglianze (sei molto attenta al piacere altrui) e divergenze (il timone ti piace tenerlo tu).

Vergine

La tua è in genere una femminilità potente ma mai troppo esibita, diversa dai modelli piuttosto tradizionali che Eris rappresenta: sei disponibile e collaborativa più che protettiva, passionale più che sensuale, molto più oculata che non indiscriminatamente generosa e non hai la necessità di diventare madre a tutti i costi per realizzarti. Di Eris – salvo eccezioni – ti mancano la morbidezza, la flemma e il bisogno di rassicurazioni: autosufficiente e pratica quale sei, per te anche la casa è solo uno spazio da utilizzare razionalmente, meglio se ordinato e pulito. Ecco infatti cosa ti accomuna a Eris: la grande attenzione all’ambiente e all’ecosistema. Come la fai tu la differenziata non la fa nessuno! No..?

Bilancia

Tu hai a cuore la natura e spesso anche gli animali, ma soprattutto hai a cuore le persone con cui entri in intima relazione, le quali – nonostante certe tue piccole (e a volte grandi) rigidità – da te si sentono amate e soprattutto accolte e comprese: tutti valori in perfetta sintonia con Eris. Non sono gli unici, però, perché tu sei anche onesta e generosa, morbida e paziente, mai veramente aggressiva né mai troppo di fretta. E molto femminile: salvo eccezioni sei sempre tu a sedurre, ma ti piace che sia l’altro a fare il primo passo (anche su piano sessuale). Il tuo utero rassicurante e irrinunciabile è proprio la coppia (la condizione di single alla lunga ti sgomenta), meglio se allietata da un paio di bambini.

Scorpione

Salvo rare eccezioni, la tua natura è piuttosto lontana dai valori di Eris: lei dà e pretende sicurezze almeno quanto tu ami rischiare e perdere pezzi, lei è limpida quanto tu misteriosa, lei è protettiva e tu invece provocatoria, lei è arrendevole e tu battagliera, lei si arrocca nel suo placido territorio e tu invece – esule per scelta – ti inerpichi sui sentieri più tortuosi e non sai mai bene quale sia il tuo nido, ammesso che esista. Tu le persone a cui tieni in genere non le accogli né le rassicuri, semmai le seduci: col sottile, pervasivo potere della tua mente, del tuo fascino e della tua passionalità. E sei sì calda e generosa, ma il tuo amore può tramutarsi in odio (quasi) in un battito di ciglia.

Sagittario

Hai una bella sintonia con i significati di Eris, esuberante sagittarina: perché nella maggior parte dei casi tu sei onesta, sincera, tollerante, molto generosa e disponibile agli altri, e poi ami gli animali e la natura, e se potessi staresti perennemente all’aria aperta. Ed è vero che adori viaggiare, ma sempre a patto di sapere che c’è un buen retiro comodo e accogliente a cui poter tornare tutte le volte che ne senti l’esigenza. Protettiva e materna lo sei, ma a modo tuo, in allegria e leggerezza, senza ansie né melassa: col tuo ottimismo, la tua energia positiva e la tua naturale tendenza ad elargire a chi ti sta a cuore raccomandazioni, soluzioni e buoni consigli (a volte, ammettiamolo, anche non richiesti).

Capricorno

Non hai un rapporto facile col pianeta del grande principio femminile: autonoma, controllata, ambiziosa e all’occorrenza un tantino dura quale in genere sei, possiedi una forte componente maschile che non ti consente di abbandonarti totalmente ai piaceri, alla fiducia, alle comodità e spesso anche alle emozioni. Le sicurezze materiali e affettive ti piacciono e te le sai costruire pietra su pietra, ma se devi decidere tra un nido protettivo e una vetta ancora inespugnata è la seconda che scegli. Sei passionale e volitiva, non brilli per pazienza e tolleranza e anche con i figli l’amore lo manifesti più col tuo grande senso di responsabilità che con le smancerie: per certi versi a ben guardare sei più padre che madre.

Acquario

Teoricamente il tuo rapporto con Eris sarebbe dei migliori: spesso infatti sei in prima fila nella lotta in difesa dell’ambiente, degli animali, dei più deboli e della famiglia umana più in generale. Ma in pratica accade che – salvo eccezioni – finisci con l’essere poco protettiva con le persone in carne e ossa, col trascurare il tuo ambiente personale (la casa) e col sentirti soffocata da chi pretenda da te troppe attenzioni. Tollerante ma assai poco arrendevole, ammiccante più che sensuale, la tua è una femminilità libera da qualunque schema: anche quando (e se) decidi di avere un figlio, tendi ad adottare comportamenti anticonvenzionali (che non è affatto detto siano meno funzionali di quelli tradizionali).

Pesci

Pressoché innegabile che tu sia emotiva, imprevedibile e pazzerella, ma la tua è anche una natura morbida, generosa, sensuale, molto femminile e particolarmente creativa, in contatto con i miracoli della natura e dell’animo umano: molti dei valori tipici di Eris. Quando ami qualcuno (amico, amante, figlio o compagno che sia), ti arrendi completamente, ti dai intera, lo attiri a te e lo nutri con la tua poesia, la tua musica, i tuoi pensieri, le tue follie, la tua peculiare magia. Finché dura: perché a differenza di Eris, tu non puoi dare sicurezze incrollabili a nessuno, né ambisci a troppe certezze materiali. L’utero a cui vorresti tornare, il vero nido, per te è nell’oceano insondabile o nell’universo infinito.

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